Afa(zza...)

L'arrivo della punta Araboni ha quasi completato la rosa nerostellata per la prossima stagione. Ad oggi possiamo quindi valutare con calma le prime scelte tecniche della nuova società:

• il reparto a mio parere meglio assortito potrebbe essere l'attacco: nonostante le partenze di due bomber del calibro di Zenga e Uccello credo che la società si sia mossa bene acquistando una prima punta come Araboni che pur non segnando a raffica può far valere il peso dell'esperienza considerando anche l'enorme divario tra C1 e Serie D (sempre più modesta..); Araboni che potrebbe ritrovare una vena realizzativa considerando che avrà il supporto di Serra, Lauria e Masi. Voto: 7,5
  
• Il centrocampo: il reparto nevralgico del gioco si è sicuramente impreziosito con l'acquisto di Agazzone che darà corsa e ritmo al gioco nerostellato. Ovviamente ottima la conferma di Serra...ma ad oggi pare il settore meno "ricco": tolti i sopracitati, se escludiamo il jolly Finelli abbiamo solo under (bravi finchè si vuole) ma nessun ricambio degno di questo nome. Credo sia auspicabile l'ultimo sforzo per acquistare un centrocampista di peso e di testa in grado di farci fare il salto di qualità. Voto: 6
• La difesa: ottimo l'acquisto di Fiory, intelligente la conferma di Ancarani. Di Angelotti se ne parla un gran bene così come di Guidi; molto meno entusiasta sono dell'acquisto di Del Chiaro (rotto) mentre era scontato il ritorno di Catenacci... considerando che proprio il "nostro" Filippo" avrà il posto assicurato togliendo di fatto un posto ad un Under è facile immaginare un reparto difensivo con Guidi (o Vita) a far coppia con Del Chiaro e Angelotti a sinistra. Giocando in questo modo saremmo obbligati però a giocare con due under a centrocampo (scelta rischiosa ma obbligata). Voto: 5,5

In definitiva con questa squadra credo che si possa bissare, con un pizzico di fortuna, il terzo posto della scorsa stagione anche se l'incognita Carmignani è sempre dietro l'angolo; francamente demonizzare un tecnico per la mancanza di esperienza è scorretto (considerando anche il nostro recente passato: da Lerda a Melchiorri) ma sottovalutare questo aspetto è quantomeno superficiale. Sarà Carmignani che dovrà conquistarsi prima il rispetto dei suoi giocatori (alcuni dei quali hanno calcato anche palcoscenici di una certa importanza) e poi la fiducia dei tifosi ripetendo un calcio almeno simile a quello dell'anno passato.

FORZA NERI!!