lunedì 21 giugno 2010

sabato 19 giugno 2010

Sarà lui il primo colpo di mercato?


All'andata "stese" Carmignani"..le premesse sono buone, il passato pessimo.

lunedì 14 giugno 2010

Cui prodest?


Salire o rimanere dove si è? Abbandonare la vecchia per la nuova? Spendere a fondo perduto? Si ma non ora che potrebbe servire.
Ma partiamo dall'inizio: salire sicuramente no: il Casale è quinto nelle graduatorie di ripescaggio relative alla Serie D e nono nella complessiva: immaginare di essere ripescati è francamente illusorio; meglio così come direbbe Esopo nella Volpe e l'Uva: meglio ciò che abbiamo perchè quello che vorremmo (la promozione) è impossibile: quindi meglio un altro anno in D con Borgorosso, Palazzo Bianco e Prato Giallo piuttosto che provare la scalata in C.
Ma ci abbiamo provato o si è preferito mantenere la strada vecchia (la D) anzichè calcare la nuova (i professionisti)? Lungi da pensare a combine o accordi di sorta quello che personalmente mi ha stupito è il poco pathos agonistico di diversi giocatori nerostellati nella partita di ieri: forse solo Catenacci, Del Chiaro, Masi e Serra hanno fatto intravedere un minimo d'impegno considerando la posta in palio. Certo potremmo mettere in ballo la scarsa condizione fisica di alcuni dei nostri (ma in altre occasioni era parso l'esatto contrario) o il timore che colpisce qualche giocatore quando si gioca qualcosa di importante (ma francamente la semifinale dei play off di Serie D non credo sia tra i "must" calcistici della stagione..) o semplicemente il solito tran tran di una squadra molle che da settembre ha giocato spesso pensando di segnare e vincere per volere divino e mai (o quasi mai) mettendoci gli attributi, lottando su ogni palla e soprattutto andando oltre le proprie possibilità per raggiungere qualcosa: non d'importante, non di unico ma almeno qualcosa.
Ma forse ha ragione Esopo: meglio così meglio rimanere in D dove il prossimo anno vedremo una squadra nuova magari con 9 attaccanti centrali 3 laterali e soli 2 difensori centrali oppure 11 portieri (non si mai...) e un solo esterno.
Ma si meglio la D con squadre che manco si presentano e altre che che cambiano la rosa come le ragazze il tanga d'estate.
Infine spendere si ma quanto: dopo le proposte di Macalli (€ 300.000 a fondo quasi perduto) mi sembrerebbe coerente e corretto che tutte le squadre di D si rifiutino di foraggiare un sistema sbagliato, che perde anzichè costruire, una lega che non unisce ma divide e sperpera.
Invece essendo in un paese delle Banane chi potrà pagherà (magari il Casale stesso) a danni di chi vorrebbe ma non ha.
Dove la meritocrazia decade e l'approssimarsi la fa da padrone.

giovedì 10 giugno 2010

Tutti lo vogliono...nessuno lo piglia (?)




Naturalmente si parla dello Special D: ovvero come allenare (e spesso vincere) nei dilettanti. Dopo lo strano caso di benjamin button abbiamo il solito caso di Iacolino Salvatore: amo tutti, grandissimi, siete un pubblico eccezionale lo dico con tutto il dovuto rispetto siete un gruppo meraviglioso, un fantastico gruppo di persone, vi adoro e sento che emanate lo stesso sentimento* per poi abbandonare la piazza e iniziare una nuova avventura.
Stronzo? Direi di no...probabilmente un pò paraculo e sicuramente professionista dato che dove è andato (in D s'intende) ha quasi sempre fatto bene....e poi se l'ho fa Mourinho è un grande professionista mentre se lo fa lo Special D de Agrigento è un cattivone.
In queste settimane, dopo l'ennesimo abbandono a Savona si son rincorse le voci più strane: da Sanremo ad Alba, da Cuneo a Chiavari passando per Chieri e via dicendo.
Dato che il blog ama le cazzate e ci piace scommettere noi puntiamo un nome, una piazza: Pro...Belvedere Vercelli

bingo?


* frase tratta dal Film Scoop (2006) di e con W. Allen

lunedì 7 giugno 2010

Non si abbandona mai l'arte!


Dopo essersi avvicinato seppur tardivo al mondo dell'arte, un componente del nostro Gruppo non l'ha più abbandonato: parliamo di Aldo detto U'Bumber o semplicemente il Maestro. Maestro come Amadeus Mozart o come si fa chiamare Amedeo Minghi non importa perchè adesso il suo esempio non verrà dimenticato. Il Maestro, da ora lo chiameremo così, dopo essersi brillantemente imposto al prestigioso Tour of May 2010 "No Boredom" adesso è chiamato ad un evento da NON PERDERE: una serata vivaldiana dove il Nostro si esibirà in un repertorio unico, tale da meritare l'etichetta del blog "Geni del Novecento".

Perchè non è mai tardi per mangiare qualcosa di verde che non si muove* o diventare Maestro!

PS Si ringrazia Nonda per il nuovo, fondamentale, contributo per il bene della scienza e del genere umanoide.

* citazione liberamente tratta dal Maestro