giovedì 29 aprile 2010
martedì 27 aprile 2010
Who is?

Il Barone c'era, fomentava, mentolinava, parmigianava a nastro....tornerà?
Alcuni scatti da Tortona
Nonostante l'ennesimo divieto dato dal CAMS relativo alla trasferta di Tortona siamo riusciti a inviarvi ugualmente alcune foto dallo Stadio Fausto Coppi.
Purtroppo lo spettacolo non è dei migliori, la sonnolenza era generica e i tifosi di casa ben pochi consci della mancata partecipazione dei corrispettivi nerostellati: pertanto abbiamo deciso di fotografare le "bellezze" in loco che, ahi loro, han dovuto sopportare una noia lunga 90' più recupero.
Non dovendo mostrare alcun attributo, non essendone in possesso han comunque ampiamente dichiarato la loro estrema noia a seguire uno spettacolo così avaro di emozioni....e se a noi maschi cadono le palle a loro....

Ecco una tifosa locale pronta ad abbandonare i gradoni dello stadio tortonese....mentre un'altra,

In attesa di un ritorno ad una domenica di bel calcio giocato, senza divieti di sorta con sfottò liberi, azioni coreografie reti sbagliate e realizzate vi lasciamo con questa speranza....che tutto torni normale!

venerdì 23 aprile 2010
Giocate i vostri crediti....
Combattere la crisi nel vecchio continente divertendosi? Si può....anche con soli 20€

La scommessa era un po' osé. Ma Marc Dorcel, re del porno francese, l’ha già vinta. In pochi giorni quasi 500 internauti sono diventati suoi partner partecipando online al finanziamento del suo nuovo film. Un nuovo concept per l’industria pornografica a pagamento, travolta dalla pirateria e dai siti gratuiti.
Lanciato il 19 aprile, il portale di Dorcel ha già raccolto quasi 70mila euro, sugli 85mila prefissati come obiettivo. Mezzo migliaio di appassionati sono stati sedotti dall’essenziale traccia narrativa: «Fa risuonare i tacchi a spillo sui marciapiedi, di notte come di giorno le piace essere sexy,
attirare gli sguardi e sogna segretamente incontri insoliti».
L'idea scelta da Dorcel è già stata testata in Francia con un certo successo nel settore discografico e cinematografico. Una novità che potrebbe arginare la crisi del settore pornografico messo in ginocchio dal drastico calo di vendite di dvd, dal Web 2.0 e i siti alimentati da filmati amatoriali che anche in Italia attirano milioni di utenti. Il crollo di profitti ha spinto l’anno scorso i due principali produttori del porno made in Usa, Joe Francis e Larry Flint, a chiedere, inutilmente, aiuti di stato per 5 miliardi di euro. Il settore, più concretamente, punta ormai sulla nuova tecnologia 3D per rilanciarsi e in Francia è stato girato il primo film hard a tre dimensioni: Shortcut 3D.
Dorcel si accontenta di meno. Per diventare suoi coproduttori basta acquistare una parcella. La tariffa base ammonta ad appena 20 euro e garantisce un posto per l’anteprima. Con due crediti si compare sui titoli di coda. Con tre si incassano, in proporzione, i profitti. Con sei, c’è pure un dvd con dedica, ma ne servono 250 per partecipare ad una giornata di riprese e a una sessione fotografica, e 500 (ovvero 10mila euro) per scrivere e girare la propria scena hard.
Sul sito internet, inoltre, i navigatori potranno scegliere attrici e attori protagonisti e aggiornarsi sulle riprese in diretta via Twitter. Dorcel, che rimane il produttore principale iniettando 100mila euro, ha già scelto il regista, Hervé Bodilis, francese trapiantato in Ungheria che milita per un porno di alta qualità. Tra i neo coproduttori c’è anche qualche donna (9%). La maggioranza ha meno di 30 anni e vive nella capitale francese. Forse anche a causa del titolo del film: "Mademoiselle de Paris". Il primo ciak è previsto per metà giugno. Il dvd, ad ottobre.
Fonte Il Corriere

La scommessa era un po' osé. Ma Marc Dorcel, re del porno francese, l’ha già vinta. In pochi giorni quasi 500 internauti sono diventati suoi partner partecipando online al finanziamento del suo nuovo film. Un nuovo concept per l’industria pornografica a pagamento, travolta dalla pirateria e dai siti gratuiti.
Lanciato il 19 aprile, il portale di Dorcel ha già raccolto quasi 70mila euro, sugli 85mila prefissati come obiettivo. Mezzo migliaio di appassionati sono stati sedotti dall’essenziale traccia narrativa: «Fa risuonare i tacchi a spillo sui marciapiedi, di notte come di giorno le piace essere sexy,

L'idea scelta da Dorcel è già stata testata in Francia con un certo successo nel settore discografico e cinematografico. Una novità che potrebbe arginare la crisi del settore pornografico messo in ginocchio dal drastico calo di vendite di dvd, dal Web 2.0 e i siti alimentati da filmati amatoriali che anche in Italia attirano milioni di utenti. Il crollo di profitti ha spinto l’anno scorso i due principali produttori del porno made in Usa, Joe Francis e Larry Flint, a chiedere, inutilmente, aiuti di stato per 5 miliardi di euro. Il settore, più concretamente, punta ormai sulla nuova tecnologia 3D per rilanciarsi e in Francia è stato girato il primo film hard a tre dimensioni: Shortcut 3D.
Dorcel si accontenta di meno. Per diventare suoi coproduttori basta acquistare una parcella. La tariffa base ammonta ad appena 20 euro e garantisce un posto per l’anteprima. Con due crediti si compare sui titoli di coda. Con tre si incassano, in proporzione, i profitti. Con sei, c’è pure un dvd con dedica, ma ne servono 250 per partecipare ad una giornata di riprese e a una sessione fotografica, e 500 (ovvero 10mila euro) per scrivere e girare la propria scena hard.
Sul sito internet, inoltre, i navigatori potranno scegliere attrici e attori protagonisti e aggiornarsi sulle riprese in diretta via Twitter. Dorcel, che rimane il produttore principale iniettando 100mila euro, ha già scelto il regista, Hervé Bodilis, francese trapiantato in Ungheria che milita per un porno di alta qualità. Tra i neo coproduttori c’è anche qualche donna (9%). La maggioranza ha meno di 30 anni e vive nella capitale francese. Forse anche a causa del titolo del film: "Mademoiselle de Paris". Il primo ciak è previsto per metà giugno. Il dvd, ad ottobre.
Fonte Il Corriere
martedì 20 aprile 2010
Riflessioni tecniche...

.....ma quest'anno alcuni han deluso: ecco perchè Never detto il "vecio" ha iniziato sulla falsariga della Domenica Sportiva a seguire alcuni giocatori della rosa nerostellata e studiarne il movimento sul campo da giuoco.
In questa prima puntata abbiamo preso in esame tre casi: Masi, Capitan Serra e Agazzone detto o'divanone
Come è facile intuire dal prospetto studiato con mezzi avveniristici possiamo notare il gran movimento del capitano e dell'ex spezzino sulle rispettive fasce di competenza: un moto continuo, anche in ripiegamento che spesso porta ad una scarsa lucidità in fase realizzativa.
Per quanto riguarda il centrocampista di scuola Milan invece notiamo come gli assi d'azione (della croce...) siano estremamente limitati in quantità e grandezza a dimostrazione del suo celebre soprannome:
ma che bello Agazzone
sul suo o'divanone
comprato da Aiazzone
lunedì 12 aprile 2010
Vietato Vietare!

venerdì 9 aprile 2010
Senza fine....

Rubati preziosi indumenti sportivi dagli spogliatoi del Palli: costernazione generale; dopo la trasferta vietata ai tifosi anche i giocatori non andranno nel "ridente" paesino piemontese in quanto ignudi?
Ai posteri l'ardua sentenza....
mercoledì 7 aprile 2010
A volte ritornano sotto altre vesti....

Per il pezzo in questionesi ringrazia Nonda, artefice e mente operativa della missione "Why not, Ciccio?"
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