venerdì 2 gennaio 2009

Questa mi era sfuggita...


Ieri sera a cena a casa di amici discutendo sulla serata precedente alquanto alcoolica, mi hanno fatto presente che con le nuove leggi in fatto di guida in stato di alterazioni psicofisiche indotte da alcool o stupefacenti si può incorrere nella *CONFISCA* del veicolo con conseguente messa in vendita mediante asta giudiziaria...
Ora, perfettamente d'accordo sui pericoli dei guidatori in stato di ebrezza, perfettamente d'accordo su sanzioni e sospensioni del permesso di guida e blocco amministrativo del veicolo, questa nuova norma mi pare leggerissimamente in contrasto con la costituzione ove questa parla del sacro diritti della proprietà privata (art. 42) oltre a una serie di anomalie quanto meno di "logica" in merito alla confisca....

Per chi fosse interessato esiste una petizione online per cercare di far modificare la legge in merito alla confisca del veicolo....



Di seguito uno stralcio della normativa:


Dal 23 maggio scorso è in vigore il decreto legge che ha modificato alcune norme del Codice della strada. Le nuove disposizioni prevedono il sequestro dell'auto a chi viene trovato alla guida in stato di ebbrezza, con valore alcometrico oltre la soglia cioè di 1,5 g/l, o sotto gli effetti di sostanze stupefacenti. Se poi l'automobilista, che deve essere anche il proprietario della vettura, viene condannato o patteggia, al sequestro segue la confisca. A quel punto l'automobile finisce all'asta o viene utilizzata dalle forze dell’ordine. Registrati subito i primi casi.


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