giovedì 3 luglio 2008

ah.. il negroni quanti ricordi....

Il Negroni... correvano gli anni che andavano a completare gli ottanta e ci si avviava verso i novanta, all'epoca, diciamo negli anni '88/'89 e andava di gran moda una discoteca nelle vicinanze di Casale che ancora sopravvive al tempo che passa...
La discoteca è il celebre "Archivolto" di Altavilla Monferrato... data la non più giovane età non saprei dire come sia ora ma all'epoca era il punto di riferimento del Venerdì sera perchè li si radunavano le "gnocche" inavvicinabili dell'epoca e soprattutto per noi giovani virgulti era il tempio del celebre "negroni dell'archivolto"!!!
Il celebre cocktail somministrato dal bar del locale dentro a dei bicchieroni di plastica da birra media, aveva una peculiarità che lo rendeva ricercato e appetibile... possedeva la capacità di stroncare la vita cerebrale degli astanti già verso la metà del bicchierone forse perche il gin veniva sostituito con una mistura di kerosene che all'epoca costava molto poco e un tocco di metanolo...
Considerando che anche all'epoca si era usi ritrovarsi in qualche locale prima di recarsi in discoteca, si può immaginare come l'approccio alla mistura rossa avveniva di solito in condizioni già deprecabili e quindi bastava poco per vedere la gente stramazzare sui divanetti della discoteca con lo sguardo perso in visioni mistiche degne di un assuntore cronico di lsd.
La mia serata partiva con il ritrovo nel malfamato locale "Da Lino & Mary" a Quarti di Pontestura, dove tra una scala quaranta e diverse birre e amari si consumava il tempo verso l'appuntamento con il mitico Negroni... ai quei tempi fortunatamente non si parlava ancora di patente a punti e etilometri e quindi si viaggiava a cuor leggero.
In quegli anni ero in piena attività sportiva e il raduno serale all'Archivolto era motivo per incontrare i compagni di squadra del Vignale e fare la conta per il giorno dopo, conta che dopo la serata veniva puntualmente rivista al Sabato tra i superstiti e proprio questi incontri erano deleteri perchè arrivando alla spicciolata da paesi diversi e in orari diversi scattava il "questo giro lo offro io" pronunciato dai nuovi arrivati e dopo il terzo Negroni il locale subiva la trasformazione in "Archivomito" con continue corse verso i bagni in inverno o verso gli angoli del giardino estivo per sboccare in tutta tranquillità per poi rituffarsi inebetiti nella calca.. o meglio... verso il primo divanetto libero cercando di non crollare al suolo nel tragitto... e le "gnocche"??? E chi le ha mai viste??? Non so perchè ma ho sempre avuto la sensazione che ci guardassero tra lo schifato e il compassionevole.. ma chissà poi perchè le donne devono sempre tirarsela cosi tanto...

Un saluto a Ricky, Reneè, Prisma e Tapy, compagni di bevuta e fortunatamente ancora tutti integri!!!