lunedì 16 giugno 2008

Estate monferrina

Per anni il "Castello" era per i casalesi solo il posto dove si svolgeva la San Giuseppe. Sempre chiuso, freddo, in stato di continuo e progressivo abbandono.
Ma il Castello di Casale (e la sua cittadella) hanno una storia maestosa alle spalle e speriamo possano avere anche un dignitoso futuro.
Oggi non ci soffermiamo su come verrà utilizzato il castello e aperto alla cittadinanza ma semplicemente ci piace sottolineare una bella manifestazione di carattere culturale che caratterizzerà la nostra estate 2008.

La manifestazione comprende tre momenti nella giornata di venerdì 20 giugno di cui sono appena stati definiti gli orari : l'incontro con Umberto Eco alle ore 18.00 presso il Teatro Municipale; lo spettacolo notturno "Isola del giorno prima. Showgame", dalle 21.30 alle 00.30 presso il castello, a cura della Associazione Culturale Le Muse di Casale; la mostra documentaria "L'assedio e il naufragio" presso la Biblioteca del Seminario che si terrà fino al 20 luglio (inaugurazione venerdì 20 giugno alle ore 19.15), a cura della Archivio Storico della Diocesi di Casale Monferrato.

L'incontro con Umberto Eco è una Lectio Magistralis: lo scrittore approfondirà a suo piacimento alcuni dei temi trattati nel suo libro "L'isola del giorno prima". La vicenda di Roberto de La Grive, nobile di campagna che il padre conduce all'assedio di Casale (siamo al tempo del conflitto che investì l'Europa al tempo della successione al ducato di Mantova, con la contesa tra Francia, Spagna e le mediazioni interessate del Papato e dell'Impero) si snoda a colpi di flash-back partendo dal naufragio che lo vede vittima e dal suo approdare in una nave deserta presso un'isola misteriosa. Nel romanzo vi sono varie chiavi di lettura, riferimenti espliciti ed altri più nascosti ad eventi storici, teorie filosofiche, nozioni di astronomia, riflessioni ora esistenziali ora poetiche, sulla vita e sulla morte.

Lo spettacolo notturno "Isola del giorno prima" al castello è stato pensato come un showgame dove lo spettatore viene coinvolto attivamente, quasi immerso nella narrazione di ciò che accade: un vero e proprio naufragio nei meandri del castello, teatro della memoria.
Sia per motivi di sicurezza, sia di resa, l'accesso sarà consentito a gruppi di 100 persone per volta. Lo spettacolo che dura in totale 42' verrà ripetuto ogni quarantacinque minuti dalle 21.30 alle 00.30. Il pubblico sarà coinvolto in un percorso che si svilupperà in 11 momenti, ogni tappa porterà alla scoperta dei "nuovi spazi ritrovati" del castello.