giovedì 12 giugno 2008

Tutti pazzi per il vitello tonnato...


Mentre a quanto pare la noiosissima cucina orientale si appoggia solo e solamente su un piatto e cioe il "susci", la cucina italiana, in particolare quella piemontese e in dettaglio quella monferrina è uno sfavillio di piatti e gusti, una vera festa del colesterolo alle stelle, un concerto all'adipe, insomma... la migliore!!!
E allora sotto con un altro piatto nostrano, sua maesta il VITELLO TONNATO!!!
PresentazioneIl vitello tonnato, o vitel tonè, contrariamente a quello che molti pensano, è un piatto italianissimo tipico della cucina Piemontese.Sono molte le città piemontesi che vantano di aver "dato i natali" a questo antipasto: tra tutte ricordiamo sicuramente Alba e Garessio, dove sembra si possa mangiare il più buon vitello tonnato d'Italia.Come per molte altre ricette, è sempre Pellegrino Artusi che nell'800 ci parla per la prima volta di questo gustosissimo antipasto citandolo nel suo libro "La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene".
PreparazionePer prima cosa mettete a cucinare la carne in un tegame per circa 3 ore con la carota, il sedano, la cipolla, il rosmarino, l'alloro, i chiodi di garofano e un pizzico di sale in modo che si arricchisca di aromi e spezie.Nel frattempo bagnare la carne col vino bianco, un pò alla volta per farle aquistare maggiore sapore.Mentre il tondino cuoce iniziate a preparare la salsa tonnata: tritate le uova sode, i capperi, le acciughe e il tonno diluendo il tutto con un po' d'olio (operazione che potete eseguire con l'aiuto di un frullatore) e un po' di brodo di cottura della carne; in questo modo otterrete una salsa cremosa e morbida.Una volta cotta la carne, tagliatela a fettine non troppo spesse e disponetele sul piatto da portata.Prima di stendere la salsa sulla carne ricordate di aggiungere un goccio di aceto balsamico che darà sicuramente un tocco in più a livello di impatto gustativo.
ConsiglioRicordate di far trascorrere qualche ora prima di servire il vitello tonnato per permettere alla carne di insaporirsi per bene.Un suggerimento: per guarnire il piatto da portata potete utilizzare qualche cappero sparso qua e la!