martedì 10 giugno 2008

Tutti pazzi per il sushi...

Dato l’elevato livello di demenzialità che pervade il blog , la cui causa sta proprio nei componenti più attivi, apro uno spazio di pubblica utilità. Il successo che la cucina giapponese e soprattutto il sushi in tutte le sue forme sta ottenendo, conquistando anche i palati più scettici, mi impone l’apertura di una rubrica tutta dedicata a questo piatto giapponese.

A lezione di SUSHI…

Prima puntata

600 g riso bianco a grano corto,
850 ml acqua,
125 ml aceto di riso (o di mele),
2 cucchiai zucchero,
1 cucchiaio sale.


Lavare delicatamente i chicchi in abbondante acqua, cambiandola almeno 3 volte, fino a quando non diventerà limpida.
(Se abitate ad Alessandria, comprate acqua minerale, spiace….ma di limpido non avete mai avuto niente)
Scolate bene il riso con un colino e pascetelo riposare per almeno mezz’ora (meglio un’ora).
Versate il riso e l’acqua (850 ml) in una pentola, coprite e portate a bollore a fuoco medio.
A bollore alzate la fiamma per un minuto, poi a fuoco basso per 6/7 minuti per abbassare poi al minimo continuando la cottura per altri 10 minuti.
Spegnete il fuoco e lasciate riposare senza coperchio per 15 minuti.
Mentre fate riposare il riso, in un pentolino mettete l’aceto, lo zucchero e il sale, scaldateli a fuoco basso mescolando con un cucchiaio di legno, finchè lo zucchero non si sarà sciolto.
Lasciate raffreddare il condimento per il riso.

Versate ora il riso cotto in un contenitore basso e largo di legno (hangiri), sostituitelo con uno di vetro o di ceramica, ma mai con uno di metallo.
Aggiungetevi il composto di aceto sale e zucchero.
Mescolate con una spatola di legno e con un ventaglio raffreddate il riso finchè diventa tiepido.